Questo solo per dire che ieri sera in pieno centro di Bologna si è tenuta una piacevole ed “intima” verticale di Sanfereolo.  Una mia visita in azienda la racconto qui. Il suo Dolcetto è uno “spettacolo”, non ci sono classifiche, tutte le annate hanno da raccontare una loro storia. La storia del territorio, di quel millesimo e della filosofia della produttrice. Ogni bottiglia ha un suo piccolo mondo dove ad occhi chiusi ci si può immerge sicuri. Piccoli mondi uniti però da un filo conduttore comune, il “suo” Dolcetto di Dogliani.

Ma non è solo questo, ancor più impagabile è trascorrere una serata in compagnia di Nicoletta. Sentirla raccontarsi e raccontare il suo Dolcetto, cogliere le emozioni che prova e le sfide superate.
Forse mi ripeterò, ma queste serate, queste persone sono la linfa vitale di questa mia piccola passione per il vino, ed ogni volta mi regalano EMOZIONI PURE.

Dimenticavo, a fine serata è stato servito anche il Langhe bianco Coste di Riavolo (Riesling e Gewurztraminer). C’è chi ha fatto l’ola. Provatelo, vi stupirà.